Paesaggi culturali e un progetto pilota di Energie-Park.

Il Parco Museo Mu.PE, dal Petrolio alle Energie Alternative.

VistaProgetto

Nella società d’oggi del consumo e dello spreco, il futuro del pianeta va immaginato a partire da un contenimento dei consumi delle risorse naturali e da una decisa scelta a favore delle fonti di energia rinnovabili.

Mu.PE, Parco Museo dal Petrolio alle Energie alternative, è il primo stralcio funzionale del progetto di area vasta
Energie Park. Esso propone una innovativa brand identity, e promuove la competitività del territorio attraverso memoria, digitalizzazione e modelli sostenibili di turismo natura.
Mu.PE trasforma un’antica miniera di petrolio e gas nel paesaggio appenninico di Fornovo Taro, in un luogo collettivo e inclusivo, dove il museo è spazio pubblico da fruire abitualmente, è laboratorio di memoria e cultura locale, è scuola di ambiente e access point. Il patrimonio eccezionalmente integro di reperti di un’industria che per decenni ha assicurato occupazione, oggi dà modo di riflettere sulle energie per il futuro del pianeta. Nuovi itinerari propongono un’esperienza di scoperta del paesaggio culturale ed estendono la visita ai parchi e alle riserve, grazie a una mobilità lenta, attrezzata e digitalizzata.

PROGETTI:

ANNO 2014

Il Finanziamento del MIUR (fondi PANN_12 00467):
Il sito internet,
Il tavolo didattico multimediale,
Il convegno: "Paesaggi culturali e progetto". Architettura, tecniche e memoria del petrolio a Fornovo di Taro (PR)
Il libro: "Paesaggi Culturali e Progetto. Verso il Parco Museo del Petrolio a Fornovo di Taro."

ANNO 2015

Energie Park. Un parco territoriale dedicato alle energie, dalla storia del territorio, verso nuove premesse per il futuro 

Studio di fattibilità: Mu.PE Parco Museo del Petrolio delle Energie

ANNO 2016

Il progetto pilota: Mu.PE, Parco Museo dal Petrolio alle Energie alternative

 

PUBBLICAZIONI:

Monica Bruzzone, Paesaggi culturali e progetto. Verso un Parco Museo del Petrolio a Fornovo di Taro, Genova, Sagep, 2015.

Rivista: IBC, informazioni, commenti, inchieste sui beni culturali Emilia Romagna
Monica Bruzzone, Dentro le cave, dietro le trivelle, in: “IBC, informazioni, commenti, inchieste sui beni culturali”, n.4, ottobre - dicembre 2011.

Rivista specializzata: Presenza tecnica in edilizia
Monica Bruzzone - Roberta Borghi, Presenze storiche e progetto nel territorio. Proposta di un centro per la cultura scientifica a Fornovo di Taro, in: “Presenza tecnica in edilizia”, n. 2, 2013.

Rivista scientifica Internazionale: Journal of Civil Engineering and architecture
Monica Bruzzone - Roberta Borghi, The industrial heritage and the new architecture. Teaching, Researching, designing the place identity, in: "Journal of Civil Engineering and architecture", vol. 7, n. 10, october 2013, C-A- USA

Rivista specializzata: Via Francigena
Monica Bruzzone. Mu.PE Parco Museo del Petrolio e delle Energie, in: “Via Francigena”, n.39, dicembre 2014, pag.53

 

DIVULGAZIONE PRESSO CONVEGNI INTERNAZIONALI:

COAC, ETSAB, Barcelona, 23-25 maggio 2012
Convegno internazionale di studi: “International Workshop. Architecture,Education and Society".
Monica Bruzzone, Roberta Borghi:
The Architecture design studio between teaching and research. Rethinking industrial heritage and rediscovering local identity.

University of Architecture,Porto, 12-15 settembre 2012, 
Convegno Internazionale “EURAU 12. European Symposium on Research in Architecture and Urban Design”, 
Monica Bruzzone
Architecture Beyond Landscape. The place identity as a design tool.

Expo Milano 2015
Agritecture and Landscape.
Mostra - Simposio internazionale, Milano, Triennale di Milano 25 e 26 giugno 2015.
Laboratorio di Ricerca Architettura Musei Reti:
(R)INNOVARE. EQUILIBRIO TRA ENERGIA, PAESAGGIO, BIODIVERSITA’ INNOVAZIONE.

Università Federico II Napoli,
XIV International Forum: “Le vie dei mercanti. World heritage degradation”, Capri 17-18 giugno 2016:

M. Bruzzone, A. Massera, M. Casanovi,
Cultural landscape, industrial heritage and architecture. Energie-Park. Reading a former mining identity and rediscovering the “energy landscapes” of Emilia Romagna.
Paper Ammesso alla presentazione.